Committente: Studi360.
Dove e quando: Novi Ligure (AL), da aprile a giugno 2017.
Obiettivi: affinare la consapevolezza della propria corporeità, del proprio modo di esprimersi e relazionarsi con il mondo.
Cosa abbiamo fatto: attivazione di un gruppo a mediazione corporea attraverso la DanzaMovimentoTerapia Espressiva e Psicodinamica (incontri a cadenza settimanale), a cura della dott.ssa Michela Monteverde.
Risultati ottenuti: alta adesione all'iniziativa; ciascun partecipante ha potuto confrontarsi con la propria corporeità acquisendo maggiore consapevolezza della stessa nonchè delle proprie modalità relazionali.
"Condividiamo" Tavola rotonda per genitori di bambini e adolescenti con DSA ed insegnanti
Committente: Associazione di volontariato "L'Orto del Sapere"
Dove e quando: Novi Ligure (AL), 11 dicembre 2014
Obiettivi: creare un momento di conoscenza, dialogo e confronto sui temi della genitorialità e delle problematiche scolastiche di bambini e adolescenti con un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA), al fine di far emergere e condividere buone prassi per la nostra quotidianità.
Cosa abbiamo fatto: tavola rotonda della durata di 2 ore, indirizzata a genitori e insegnati delle scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado, nella quale si è dato spazio all'espressione e condivisione dei vissuti con figli e allievi con DSA, in particolare dando ampio spazio al come viene declinato il rapporto scuola-famiglia nell'approcciarsi a situazioni di DSA.
Risultati ottenuti: partecipazione attiva e propositiva dei presenti e consolidamento del rapporto di costante e proficua collaborazione con l'Associazione "L'Orto del Sapere", particolarmente attiva sul territorio del novese.
Committente: Bar Delizia di Novi Ligure
Dove e quando: Novi Ligure (AL), da ottobre 2016 a febbraio 2017
Obiettivi: 1)Promuovere il benessere psico-fisico, informando la cittadinanza su diverse tematiche riguardanti la salute individuale e sociale; 2) offrire uno spazio di condivisione e confronto; 3) creare una rete sinergica tra gli attori della città che si occupano di salute.
Cosa abbiamo fatto: progettazione e gestione, a cadenza mensile, delle seguenti serate:
- "Il benessere della cura, la cura del benessere. Le figure della cura: a chi chiedo aiuto?" con D.Ubaldeschi, A.Bobbio, G. Balbi
- "Il disagio psichico: fare rete sul territorio" con M. Monteverde, G. Balbi, D. Sannia e Di.A.Psi. (Ass. Difesa Ammalati Psichici)
- "Il dolore del corpo e la sofferenza della mente. Protagonisti nella costruzione della propria salute" con D. Ubaldeschi, M. Monteverde e I.R.I.S. (Insieme Ristroviamo Il Senso - Volontari in Oncologia)
- "D.S.A: imparare ad apprendere" con A. Bobbio e Orto del Sapere (Ass. per i Disturbi Specifici dell'Apprendimneto)
- "La mediazione di coppia. Separarsi dal coniuge restando uniti come genitori" con A. Arona, A. Zappino e G. Brugna
- "L'intervento psicologico in contesti di emergenza. Elaborazione del trauma attraverso l'EMDR" con F. Tinelli, G.Balbi e Croce Rossa Italiana
- "Aprire i sensi alla relazione. L'incontro con noi stessi e l'altro nei diversi contesti" con D. Ubaldeschi, M. Monteverde, F. Tinelli e Alice.
Risultati ottenuti: maggiore conoscenza relativa alle diverse professionalità che si occupano di salute in ambito psico-fisico; incremento delle informazioni sulle tematiche trattate; creazione di nuove reti territoriali e consolidamento di quelle già esistenti.
Committente: AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla
Dove e quando: Tortona, dal 2013 al 2016
Obiettivo: Sostegno a pazienti portatori della patologia.
Cosa abbiamo fatto: gruppo di supporto per persone portatrici della patologia, a cura della dott.ssa Michela Monteverde.
Risultati ottenuti: miglioramento della qualità della vita, maggiore accettazione della patologia e riduzione dello stress.
Committente: ASD Boccardo-Badminton
Dove e quando: Novi Ligure, anno 2014
Obiettivo: a) promuovere un percorso attraverso il quale gli atleti potessero ri-conoscere le proprie risorse personali e gruppali al fine di superare i momenti critici e promuovere scelte e comportamenti consapevoli durante il gioco; b) offrire un percorso formativo ai genitori degli atleti coinvolti come riflessione e condivisione delle aspettative e difficoltà rispetto alla disciplina agonistica e al loro ruolo.
Cosa abbiamo fatto: organizzazione di un percorso di gruppo con la squadra e incontri tematici con i genitori a cura delle dott.sse Monteverde, Tinelli e Ubaldeschi.
Risultati ottenuti: l'attivazione del gruppo genitori degli atleti ha permesso la creazione di uno spazio di discussione e confronto sul tema della genitorialità nell'ambito di un contesto sportivo. L'attivazione del gruppo atleti ha consentito di far emergere le dinamiche interne della squadra e di condividere emozioni e vissuti dei partecipanti. Sono stati proposti inoltre due strumenti per migliorare le performance sportive: una tecnica di rilassamento e una tecnica di visualizzazione secondo l'approccio EMDR.