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Studi 360


Psicodramma analitico

Si tratta di una metodologia gruppale, utilizzabile in ambito sia psicoterapeutico sia formativo, che si avvale della rappresentazione scenica come strumento che facilita il riconoscimento delle dinamiche personali e favorisce la possibilità di creare un'interazione più armonica tra le esigenze intrapsichiche e le richieste della realtà esterna.
La drammatizzazione dei propri contenuti permette di avviare, in un contesto più protetto e rassicurante di quello offerto dalla vita quotidiana, un vero e proprio dialogo fra le diverse dimensioni di sé e della propria vita.
Attraverso la sperimentazione diretta dei vissuti interiori, l'individuo, di qualsiasi età, perviene a un più alto livello di consapevolezza di sé e di fiducia nelle proprie possibilità, e può superare i blocchi che gli impediscono di manifestare se stesso con spontaneità. La riscoperta delle proprie potenzialità rende più fluida e creativa, quindi soddisfacente, la relazione con se stesso e con gli altri e allarga i confini delle possibilità di realizzazione personale.
Nello spazio in cui la sessione di psicodramma si svolge, la persona si immerge nel suo mondo interiore e "gioca" rendendo concrete le sue rappresentazioni mentali: ascolta le diverse parti del suo mondo interno, entra in contatto con le relazioni significative della sua vita, apre un dialogo con i suoi dubbi e le sue insicurezze, formula le sue domande, indaga le sue capacità, sperimenta i suoi blocchi, si confronta con i suoi desideri, prende contatto con i propri bisogni spesso per la prima volta. Attraverso il "gioco", che si concreta nell'entrare nel mondo rassicurante del "come se", si facilita così un dialogo interno che rende possibile scoprire soluzioni creative ai conflitti con se stesso e con il mondo esterno, trovando stimoli, conferme e "riletture".